Xerox: bianco e nero o a colori? NESSUNA differenza

Sfruttando la tecnologia (sviluppata in casa) solid ink, l’azienda lancia la sfida a Hp soprattutto con il modello Phaser 8860.

Xerox ha annunciato un aggiornamento della gamma di stampanti per le aziende, proponendo il costo dei consumabili a colori allo stesso costo di quelli del bianco e nero e puntando su un risparmio, rispetto ai concorrenti, spalmato sul ciclo di vita del prodotto. Indubbiamente, è la prima volta che un printer vendor dichiara apertamente di agire sui materiali di consumo, che sono la principale fonte di profitto per la categoria.

Il perno tecnologico di questa decisione si chiama solid ink cartridge ed è uno dei numerosi brevetti generato nei laboratori di ricerca della società, che trovano la via dell’applicazione commerciale. A differenza dei toner che alimentano le tradizionali stampanti laser, Xerox propone una sorta di mattoncino colorato che si carica nell’apposito spazio dentro la macchina e viene interamente consumato, senza lasciare residui da smaltire e, quindi, prestando attenzione anche alla salvaguardia dell’ambiente. Con il lancio della Phaser 8860, una cartuccia a inchiostro solido viene proposta al prezzo di 210 euro, mentre gli stick con i colori base del colore, ovvero magenta, cyan e giallo, costano 70 euro l’uno.

Il modello più economico della nuova gamma 8860 ha un prezzo poco sotto i 900 euro, quindi superiore a quello medio della concorrenza (per esempio, € 400 in più rispetto all'omologa Hp 4700dn).

Le nuove stampanti sono pensate per aziende che stampano dalle 1.000 alle 10mila pagine al mese, ogni stick solid ink (che sia nero o a colori) consente di produrre 14mila pagine e la velocità di stampa può raggiungere le 30 pagine al minuto. Le Phaser 8860 sono disponibili in versione printer pura e multifunzione.

Commenti

Anonimo ha detto…
Allora, Scrivo un commento qui nella speranza che possiate aiutarmi: sono in cerca di una multifunzione (funzione fax facoltativa, funzione fotocopiatrice e stampante testo, cd, dvd obbligatoria e dal momento che devo prenderla per l'ufficio e vorrei approfittare dell'occasione, intendo prenderne una che abbia la possibilità di effettuare delle stampe fotografiche (con carta e inchiostri appositi) di qualità professionale.
Parlando con diverse persone di stampanti (attenzione e non multifunzione) la marca con migliore grado di resa fotografica è la Epson rispetto alla Canon. Naturalmente si parla di contrapporre i modelli "stylus" contro i "pixma".
In questi giorni sono sceso a fare un giro per i rivenditori della mia città (Napoli) con la desolante scoperta che purtroppo esistono in esposizione sugli scaffali e in magazzino rapporti di 1 Epson stylus, contro 10 Canon Pixma con conseguente riduzione della scelta se la cosa si fa urgente e non c'è tempo di aspettare un ordine apposito.
Della Brother volevo saperne qualcosa in più, visto che qui in esposizione ce ne sono di diversi modelli.
Se lo sapete, altrimenti vi chiederei di racimolare commenti di persone del settore o comunque persone che hanno avuto modo di confrontare le rese fotografiche, vorrei conoscere anche la validità delle multifunzioni Hp rispetto alle Epson fermo restando che penso alla Epson come marca migliore, ma vorrei ulteriori pareri.
Ancora una cosa, ma sapete che fine hanno fatto le stampanti a Gel, se n'è fatto un gran parlare poi sono andato anche sul sito nashuatec li ho contattati e chiesto notizie che, naturlamente, non sono mai arrivate. Mi sembrate delle persone competenti e sono fiducioso in risposte sensate e puntuali.
GRazie per la cortesia.