HP: Laser e ink-jet in una sola stampante

Nuove macchine, ma soprattutto nuova tecnologia per il leader mondiale del printing. Destinata ai modelli dipartimentali, Edgeline di Hp promette una riduzione di costi fra il 20 e il 30%.

Si rivolgono al mondo enterprise le ultime novità di Hp in materia di stampanti. I modelli Cm 8050 e Cm 8060, infatti, sono macchine multifunzione a colori destinate a impieghi dipartimentali, in realtà con circa mille dipendenti (e oltre). La loro particolarità risiede nella tecnologia di stampa Edgeline, che combina in qualche modo il laser con il getto d’inchiostro. Le stampanti, infatti, incorporano un tamburo che aspira la carta e la fa circolare a velocità costante. Ma non c’è bisogno né di laser né di toner. La carta, infatti, viene portata sotto una batteria di quattro testine di stampa fisse, che coprono tutta la dimensione del documento. Le testine sono sufficientemente potenti da non richiedere che un solo passaggio del foglio. In totale lavorano con 42.240 iniettori, ciascuno dei quali emette 30.000 gocce d’inchiostro al secondo (nelle ink-jet oggi note si arriva a 20.000 gocce al secondo).

Se paragonato alle classiche stampanti a getto d’inchiostro, il meccanismo proposto con Edgeline è più semplice, avendo solo il tamburo come parte mobile. In questo modo, si aumenta la velocità. Il modello Cm 5060, infatti, può stampare 60 pagine al minuto in bianco e nero e 50 pagine a colori. Si tratta di prestazioni fino a oggi al di fuori della portata delle ink-jet. La limitatezza di parti mobili, inoltre, dovrebbe ridurre le necessità di manutenzione.

Sul piano commerciale, le stampanti saranno proposte con contratti di locazione, per un totale che si dovrebbe aggirare sui 30.000 euro per tre anni. Nella cifra sono compresi hardware, servizi e materiali di consumo. Con queste macchine, Hp si avventura su un terreno fino a oggi appannaggio di specialisti della copia laser, come Xerox, Canon o Ricoh.

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